L'importanza oggi del clima aziendale e del benessere lavorativo

Prima di tutto: cosa si intende con “clima aziendale”? Beh, è tutto ciò che riguarda l'ambiente di lavoro di un'azienda: è come l'azienda si presenta agli occhi dei dipendenti e come loro percepiscono la situazione e il clima in cui lavorano. Ci sono parecchi elementi che contribuiscono a definire il clima aziendale oltre all'ambiente di lavoro in generale, ma anche le condizioni fisiche, mentali e sociali in cui i dipendenti svolgono il loro lavoro giorno dopo giorno.

Insieme a un buon work/life balance, avere un clima aziendale positivo non solo favorisce l'efficienza, ma anche la motivazione e l'impegno dei lavoratori e genera un circolo virtuoso che porta alla creazione di un "great place to work".

Quando si verificano cambiamenti organizzativi, logistici o gestionali solitamente emergono disagi, tensioni o malumori, per cui il benessere aziendale può venire meno e causare ripercussioni negative sulla qualità e sulla produttività nell’ambiente di lavoro. Diventa quindi fondamentale che le aziende siano consapevoli dell'importanza di avere un buon clima aziendale e che lo mantengano tale analizzando e monitorando il livello di soddisfazione dei propri dipendenti e collaboratori per individuare velocemente eventuali criticità.

Il fenomeno del quiet quitting

Houston, negli ultimi anni, abbiamo un problema.

Stiamo assistendo sempre più frequentemente al fenomeno del "quiet quitting": situazione in cui i dipendenti, non soddisfatti del proprio lavoro, invece di cercarne uno nuovo rimangono nella stessa azienda lavorando con scarsa motivazione e basso rendimento. Questa apatia lavorativa è un problema sia per i dipendenti che non trovano soddisfazione nella propria vita professionale, sia per l'azienda che rischia di perdere efficienza e sprecare talenti e tempo prezioso. In questo caso, il quiet-quitting diventa una forma di comportamento lavorativo controproducente, chiamato anche "counter-productive work behavior". Un clima aziendale poco positivo e/o una gestione manageriale poco coinvolgente possono creare una disaffezione del lavoratore sia verso il lavoro in sé e che verso l'azienda in generale.

Ma perchè il quite quitting è un trend così attuale? E perché sta spopolando solo negli ultimi tempi? La risposta è semplice: stiamo vivendo una sorta di ribellione silenziosa alla cultura del lavoro eccessivo, passando da una mentalità di workaholism* al quiet-quitting.

*“Workaholism” è un neologismo nato dalla fusione tra le parole “work” ed “alcoholism​​” e descrive la condizione in cui una persona è ossessionata dal lavoro e dedica una quantità eccessiva di tempo ed energia alle attività lavorative. Per il workaholic il lavoro diventa una priorità assoluta nella vita a scapito di tutto il resto.

Questo cambiamento è il risultato della presa di consapevolezza dei potenziali rischi per la salute fisica, emotiva e relazionale delle persone, legati allo svolgimento di un lavoro eccessivo. Secondo una ricerca condotta da TherapyChat in collaborazione con Ipsos, il 46% dei lavoratori ritiene che la propria situazione lavorativa abbia influito direttamente sul proprio benessere (o malessere) psicologico. La pandemia e i vari lockdown hanno portato ad una rivalutazione generale di tutte le attività del tempo libero e dei contatti sociali, portando alla ricerca di un nuovo equilibrio tra lavoro e vita privata. Esiste quindi un forte desiderio di riconquistare una parte significativa della vita, slegata dalla propria sfera lavorativa.

Migliorare il tasso di turnover

Attrarre e trattenere i talenti in azienda sta diventando sempre più difficile e rappresenta uno dei problemi più ricorrenti che le aziende devono affrontare. Riconoscere il valore della forza lavoro e adottare strategie che promuovano la soddisfazione e le prestazioni dei dipendenti è fondamentale per mantenere un clima aziendale positivo, ma soprattutto produttivo.

Per evitare di essere alla continua ricerca di personale e essere catapultati in un loop infinito, è importante adottare misure correttive per comprendere le cause alla base della poca o mancata soddisfazione dei dipendenti e trovare soluzioni per migliorare il benessere lavorativo.

Alcuni consigli utili per creare un ambiente di lavoro da 10 e lode e favorire la talent acquisition:

• Assumere le persone giuste per l'azienda: i recruiter devono essere chiari sulla cultura aziendale e le job description devono essere il più possibile precise. Inoltre, è importante organizzare colloqui di selezione accurati per assicurarsi di scegliere i candidati più adatti;

• Offrire stipendi competitivi e benefit adeguati: non giriamoci attorno, la retribuzione e i benefit sono i motivi principali per cui si accetta un lavoro, ma sono anche le prime cause di turnover. Offrire uno stipendio iniziale adeguato attira i candidati di talento, ma è altrettanto importante monitorare regolarmente i compensi offerti dalle aziende concorrenti e concedere aumenti.

• Premiare i dipendenti: semplici ringraziamenti o note di apprezzamento fanno sempre la differenza.

• Rafforzare l'engagement: quando i dipendenti si sentono parte di un'azienda che si preoccupa delle loro esigenze, sviluppano fiducia e si sentono motivati a raggiungere obiettivi ambiziosi. Attività di team building, pranzi fuori dall'ufficio e incontri informali contribuiscono a creare un ambiente di lavoro sereno e collaborativo.

• Flessibilità sul lavoro: è un'altra strategia efficace per limitare il turnover. Ciò può essere ottenuto attraverso l'introduzione di orari flessibili, la settimana lavorativa breve o la possibilità di lavorare da remoto.

• Equilibrio tra lavoro e vita privata: troppo lavoro = burn-out e burn-out = turn over. Rispettare i giorni di riposo, i weekend e gli orari in cui il dipendente non lavora è fondamentale per mantenere un buon clima e ottenere il massimo dai propri talenti.

• Approccio personalizzato: ogni dipendente ha una personalità e delle competenze uniche. La leadership dovrebbe essere adattata di conseguenza. Conoscere le esigenze individuali e differenziare l'approccio può essere sfidante per i manager, ma fa la differenza in termini di benessere e motivazione dei dipendenti.


• Formazione continua: la formazione è cruciale per aumentare la soddisfazione dei dipendenti e ridurre il turnover. Le tecnologie digitali offrono molte possibilità per programmi di apprendimento continuo, come workshop, corsi online, seminari o programmi di coaching. I talenti apprezzeranno il fatto che l'azienda si preoccupi della loro crescita personale e professionale.

 

Analisi del clima aziendale

Ora che abbiamo capito come tamponare i possibili malcontenti all’interno dell’ambiente di lavoro per evitare un continuo via-vai di talenti, lo step successivo è quello di tenere sotto controllo la situazione per prevedere gli scenari futuri. Basta analizzare periodicamente i fattori che possono indicare il grado di soddisfazione dei collaboratori. L’analisi rappresenta un punto di partenza fondamentale per la pianificazione delle future politiche aziendali e per l'implementazione di interventi mirati ed efficaci.

Inoltre, coinvolgere il personale nell'analisi del clima organizzativo è importantissimo perché permette ai talenti di sentirsi valorizzati e coinvolti attivamente nei processi aziendali. Non c’è niente di meglio che creare un senso di appartenenza e di partecipazione alla vita aziendale per aumentare l'impegno e la motivazione dei dipendenti.

Per valutare la qualità del clima organizzativo, è possibile utilizzare dei questionari anonimi che consentono di esplorare diverse dimensioni organizzative, sia interpersonali che individuali. I temi trattati possono includere:

• la qualità del rapporto con l'azienda, i superiori e i colleghi;


• la coesione di gruppo, la collaborazione e la soddisfazione relazionale;


• il livello di sostegno da parte dei superiori (dimensione interpersonale);


• la motivazione;


• la soddisfazione rispetto alla retribuzione;


• la soddisfazione riguardante la funzione/ruolo;


• la valorizzazione dei risultati;


• il livello di carico di lavoro (dimensione individuale).

Successivamente alla somministrazione del questionario (strumento tipicamente quantitativo), è possibile svolgere un approfondimento qualitativo tramite focus group, interviste individuali o di team, coinvolgendo le figure chiave all'interno dell'organizzazione. Questo tipo di analisi è un'attività personalizzabile, che può essere adattata alle dimensioni e alle priorità strategiche dell'azienda.

Migliorare il clima aziendale con i freelance

Assumere un freelance consente  alle aziende di accedere a una vasta rete di talenti indipendenti con competenze specifiche. Il vantaggio è duplice: l’azienda può ampliare la propria base di talenti a disposizione (senza dover assumere dipendenti a tempo pieno), il freelance ha la possibilità di collaborare con professionisti ed esperti del settore, accrescere le proprie competenze e bagaglio di expertise.

L'assunzione di freelance attraverso Cosmico promuove una maggiore efficienza e produttività grazie alle competenze specializzate e i servizi dedicati, favorisce la motivazione e il coinvolgimento dei dipendenti inserendoli in progetti stimolanti, facilita lo scambio di conoscenze e la crescita professionale, contribuisce a una maggiore qualità dei risultati, ma soprattutto stimola un clima di collaborazione e fiducia all'interno del team.

Lavorare con Cosmico: collaboratori motivati e sereni

Le aziende che si affidano alla consulenza di Cosmico avranno la certezza di collaborare con i migliori freelance del settore. Questo nuovo approccio al mondo del lavoro, riflette l’attuale paradigma sociale sempre più moderno e interconnesso. Infatti in Cosmico non consideriamo il lavoro e la vita privata come due elementi separati, ma cerchiamo di creare una connessione tra le possibilità di crescita personale e professionale. Come? Per esempio con le "Esperienze di Cosmico" che hanno l’obiettivo di integrare aspetti come il networking, il relax e il divertimento all’interno delle classiche attività lavorative, riconoscendo che solo quando le persone si sentono bene e hanno energia, possono svolgere un lavoro migliore.

Caratteristiche della proposta di Cosmico

Il valore delle persone è il centro del nostro lavoro: studiamo attentamente il portfolio fornito dai professionisti e associamo il profilo più adatto ad ogni progetto aziendale di riferimento.

Puntiamo a offrire maggiore flessibilità e indipendenza ai freelance, allo scopo di ridefinire il futuro del lavoro e superare gli schemi dello scouting tradizionale.

Le aziende che si sono affidate a noi hanno ottenuto risultati formidabili, dai un’occhiata.

Quali sono i nostri segreti? Beh non possiamo svelarli tutti subito, ma qualche spunto utile lo trovi qui sotto:

Comprendere i talenti

I tempi stanno cambiando, e tu? Per conoscere meglio i tuoi talenti potresti leggere un libro o andare in spiaggia. Dimentica il libro, prepara una borsa, e unisciti a noi nel Learnspace o prenota un Workspace per trovare la connessione con i tuoi talenti.

Premiare i talenti

Pronto a portare la tua azienda a un altro livello? Dai spazio ai tuoi talenti. Lasciali andare in un Learnspace o in uno dei nostri Workspace, dove saranno liberi di scoprire nuove passioni, progetti e posti in tutto il mondo.

Guidare talenti

Che cosa serve per gestire un team o un talento fuori dal comune? L'abilità di saper ispirare. Personalizziamo esperienze per il tuo team, in base al settore di riferimento, e troviamo nuovi modi di guidare i talenti verso il futuro.

E fu così che grazie a Cosmico, i talenti e i recruiter, vissero per sempre felici e contenti.

Fai volare la tua azienda: sali a bordo di Cosmico!