Caratteristiche

Secondo l’art. 13 del D.Lgs. n. 81/2015, il contratto a chiamata (o intermittente) è una forma di contratto con cui un lavoratore si mette a disposizione di un datore di lavoro che ne può utilizzare la prestazione lavorativa in modo discontinuo o a intermittenza.

Quindi questo tipo di contratto si basa sulla non continuità o intermittenza della prestazione lavorativa; “lavoro” e “non continuità” sono due cose che non sembrano andare molto d’accordo a prima vista: si pensa subito a situazioni di sfruttamento. Per questo sono previsti limiti e vincoli all’utilizzo di questa forma contrattuale, soprattutto per evitare un possibile abuso da parte delle aziende.

Quindi anche se è prevista  la discontinuità/intermittenza, la chiamata del lavoratore è ammessa per un massimo di 400 giornate di lavoro effettivo nell’arco di tre anni presso lo stesso datore di lavoro.

Contratto a chiamata: vantaggi e svantaggi

Tra i vantaggi del contratto a chiamata c’è sicuramente la flessibilità, perché l'azienda può utilizzare il lavoratore solo quando è necessario evitando di doverlo mantenere inattivo in periodi di bassa attività. Alle aziende conviene perché in questo modo possono beneficiare di costi fissi più bassi: il lavoratore è pagato solo per le ore effettivamente lavorate.

Tuttavia, il contratto a chiamata presenta anche alcuni svantaggi. Innanzitutto, il lavoratore non ha la garanzia di uno stipendio stabile e prevedibile, perché la quantità di lavoro e quindi di chiamata, è variabile. E poi lavorare a chiamata può rendere difficile conciliare il lavoro con la vita privata e il tempo libero, perché l'azienda può richiedere la sua disponibilità in qualsiasi momento.

Un'alternativa: il contratto part-time

Un'alternativa più stabile rispetto al contratto a chiamata è il famoso contratto part-time (o a tempo parziale). Questo tipo di contratto prevede una riduzione dell'orario di lavoro rispetto a quello full-time, ma con una maggiore continuità e regolarità nella prestazione lavorativa rispetto a quello a chiamata. Il contratto part-time può essere un'opzione altrettanto flessibile che permette all’azienda di ridurre i costi del personale senza compromettere la qualità e programmazione del lavoro.

Contratto part-time: pro e contro

Il contratto part-time può offrire vantaggi e svantaggi sia per il lavoratore che per l'azienda.

Per il lavoratore uno dei principali vantaggi del contratto part-time è sicuramente la maggiore flessibilità nell'organizzazione del proprio tempo, questo è perfetto per conciliare il lavoro con le attività private (studio, sport, hobby etc). Inoltre, il contratto part-time può risultare meno stressante grazie all’orario lavorativo ridotto, con un  minore carico di lavoro e di responsabilità. Rispetto al contratto a chiamata, con il lavoro a tempo parziale il lavoratore è più tutelato, avendo diritto ad un periodo di riposo adeguato e ad un salario proporzionato alle ore effettivamente lavorate.

Per l’azienda l’assunzione part-time, di un lavoratore incide circa il 50% in meno rispetto all’assunzione a tempo pieno. Tra i vantaggi troviamo quindi una maggiore flessibilità nella gestione delle ore del personale e la possibilità di ridurre i costi di lavoro, come ad esempio una riduzione dei contributi previdenziali.

Il contratto part-time presenta alcuni svantaggi anche per il datore di lavoro però. L’assunzione di lavoratori part-time potrebbe comportare una minore produttività aziendale che potrebbe causare inefficienze di coordinamento e comunicazione all'interno dell'azienda e una maggiore “perdita di tempo” iniziale necessaria al lavoratore per ambientarsi. Inoltre, l'impiego di lavoratori part-time può portare ad un aumento dei costi fissi del lavoro, come quelli legati alla formazione e alla gestione delle risorse, anche se il numero di ore lavorate rimane inferiore.

Esternalizzare la ricerca: l'RPO

Per le aziende che cercano personale altamente qualificato e specializzato, la ricerca del candidato giusto è una vera sfida. L'esternalizzazione della ricerca di personale, tramite l'utilizzo di servizi di Recruitment Process Outsourcing (RPO), può rivelarsi una soluzione efficace per trovare i migliori talenti sul mercato. L'RPO è una forma di outsourcing che delega la gestione della ricerca e selezione del personale ad un'azienda specializzata che si occupa di tutto il processo: dal reclutamento alla ricerca dei candidati, dalla selezione e alla gestione dei colloqui di lavoro.

Il tema fondamentale: quanto costa un dipendente al mese?

L'assunzione di personale rappresenta per molte aziende una decisione importante dal punto di vista economico. Una delle principali domande che l’azienda si fa riguarda il costo effettivo di un dipendente. Ma stabilire una cifra precisa non è semplice, in quanto esistono numerosi fattori che incidono sulla somma che l’azienda dovrà investire.

Oltre alla retribuzione stabilita dal contratto collettivo nazionale e concordata con il lavoratore, nell'insieme dei "costi dei dipendenti" si devono considerare anche i contributi previdenziali e assicurativi, le quote relative alla tredicesima, eventualmente alla quattordicesima e al trattamento di fine rapporto, senza dimenticare i costi legati agli strumenti utilizzati per svolgere il lavoro. Il costo complessivo per l'azienda dipende anche dalla tipologia di contratto: come scritto in precedenza, il costo di un contratto a tempo indeterminato full-time è generalmente più elevato rispetto a quello di un contratto a termine o part-time. Per comprendere appieno il costo effettivo di un dipendente, è importante tenere in considerazione anche le possibili assenze e i relativi costi, come quelli legati alle malattie, alle ferie e ai permessi retribuiti.

Per effettuare una stima precisa del costo di un dipendente è necessario analizzare attentamente la situazione specifica dell'azienda, tenendo in considerazione tutte le variabili in gioco. Solo in questo modo si potrà ottenere una cifra verosimile e affidabile per la pianificazione economica.

Il secondo tema fondamentale: ricerca di personale qualificato

La ricerca di personale qualificato è estenuante per molte aziende che spesso trovano difficile se non impossibile trovare i candidati giusti per le posizioni aperte. La ricerca di personale qualificato richiede una conoscenza approfondita del mercato del lavoro specifico, nonché la capacità di identificare i candidati che soddisfano i requisiti richiesti. Inoltre, è importante creare un'offerta di lavoro attraente ed economicamente soddisfacente per i candidati e sviluppare una strategia di recruitment efficace.

La soluzione di Cosmico: un freelance motivato e qualificato

Per le aziende che cercano una soluzione flessibile e meno costosa, reclutare un freelance potrebbe rivelarsi la decisione ottimale. Un freelance può offrire una vasta gamma di competenze soft & hard, e può lavorare in modo autonomo e flessibile per soddisfare le esigenze del team di lavoro e dell’azienda. In più, l'utilizzo di un freelance riduce i costi fissi del personale e può portare a un miglioramento dell’efficienza aziendale.

Vantaggi generali

Reclutare un freelance rappresenta una nuova tendenza nel mondo del lavoro. Le imprese stanno sempre più abbracciando l'idea di affidarsi ai liberi professionisti per portare a termine i loro progetti, sfruttando vantaggi che questa formula comporta (tra cui la riduzione dei costi e delle spese generali). Assumere freelance può significare anche meno onboarding e l’erogazione di meno benefit, ma soprattutto una maggiore flessibilità della forza lavoro. I freelance possono lavorare in “qualsiasi momento” della giornata, consentendo alle aziende di avere una forza lavoro che può operare potenzialmente 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Questa flessibilità rappresenta un grande vantaggio, in particolare per le aziende che devono rispettare scadenze strette o svolgere attività che richiedono competenze specifiche e tecniche avanzate.

Inoltre lavorare con i freelance significa poter gestire meglio i picchi di lavoro, quando questi si presentano, aumentando la produttività soltanto nei momenti di bisogno.

Miglioramento del clima aziendale

L'utilizzo di un freelance può aiutare anche a migliorare il clima aziendale e contribuire a creare un ambiente di lavoro più flessibile, aperto e collaborativo. I freelance sono solitamente altamente motivati e aggiornati, il che può avere un effetto positivo sulla cultura aziendale. Inoltre lavorano con diverse aziende e progetti e questo permette loro di portare nelle aziende in cui lavorano contaminazione e innovazione.

Diminuzione del turnover aziendale

Il turnover aziendale se eccessivo si può rivelare dispendioso e addirittura frustrante per le aziende, specialmente se il personale che lascia è altamente qualificato e per questo difficile da sostituire. Ogni volta che un dipendente entra o lascia l'azienda, ci si trova a sostenere dei costi. Il tasso di turnover permette di valutare anche gli aspetti legati alla cultura aziendale e alla gestione delle risorse. Se è troppo elevato, probabilmente è indice di problemi interni all’ambiente di lavoro: può essere un segnale di un ambiente poco stabile o poco stimolante, oppure di una cattiva gestione del personale. Tuttavia, un tasso di turnover se moderato può rivelarsi positivo ed è indice di un'azienda dinamica in cui i dipendenti hanno la possibilità di crescere e di acquisire nuove esperienze.

Come si calcola il turnover aziendale?

Per avere un'idea del momento in cui è necessario correre ai ripari è importante essere in grado di calcolare il turnover aziendale. Esistono diverse formule che possono essere utilizzate a seconda delle necessità per valutare il livello di turnover e il ricambio del personale. Alcuni dei principali indicatori includono:

• Tasso di turnover complessivo: questo indicatore tiene conto sia delle nuove assunzioni che delle uscite durante un certo periodo di tempo rispetto all'organico medio in quel periodo. La formula da utilizzare è:
  (entrati + usciti nel periodo / organico medio del periodo) * 100.

• Tasso di turnover positivo: indicatore che  si concentra solo sulle nuove assunzioni rispetto all'organico iniziale del periodo. La formula da utilizzare è:
  (entrati nel periodo / organico inizio periodo) * 100.

• Tasso di turnover negativo: si concentra solo sulle uscite rispetto all'organico iniziale del periodo. La formula da utilizzare è:
  (usciti nel periodo / organico inizio periodo) * 100.


• Tasso di compensazione del turnover: è l’indicatore fornisce un'idea di quante nuove assunzioni sono state effettuate per sostituire i dipendenti che hanno lasciato l'azienda. La formula da utilizzare è:
  (entrati nel periodo / usciti nel periodo) * 100.

L'utilizzo di freelance può aiutare a ridurre il turnover aziendale, in quanto vengono solitamente impegnati in progetti a medio-breve termine e non sono vincolati all’azienda a lungo termine. Ciò significa che i datori di lavoro possono usufruire di talenti altamente qualificati senza dover impegnarsi in costose assunzioni e sapendo esattamente quando il rapporto lavorativo volgerà al termine.

In sintesi, l'utilizzo di un freelance motivato e qualificato può offrire diversi vantaggi per le aziende, tra cui la semplificazione della talent acquisition.

Semplificazione della talent acquisition

La semplificazione del processo di ricerca e selezione del personale è particolarmente importante per le aziende che operano in settori altamente competitivi, dove la velocità e l'efficienza sono requisiti fondamentali per rimanere al passo con la concorrenza.

Cosmico è una piattaforma innovativa che semplifica il processo di ricerca e selezione di freelance altamente qualificati, rendendo più facile e veloce la talent acquisition per le aziende. Grazie a Cosmico, le aziende possono selezionare professionisti freelance in modo rapido ed efficace, esternalizzando le lunghe procedure di ricerca e selezione del personale. Una volta individuati i candidati ideali, le aziende potranno contattarli direttamente attraverso la piattaforma per discutere i dettagli del progetto e i termini contrattuali.

• Selezioniamo migliori professionisti: garantiamo alla tua azienda un grande risparmio di tempo e denaro;


• Talenti on-demand: quando l’azienda ha bisogno, senza portare all’interno inutili costi fissi;


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